Spam è un evento gratuito a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per gli iscritti all’Ordine degli architetti è possibile prenotarsi alle singole sessioni (mattina/pomeriggio/sera/extra) attraverso le piattaforme di formazione per acquisire i Crediti Formativi Professionali.
L’iscrizione agli eventi formativi prevede la disponibilità del posto riservato in sala fino a 15 minuti dall’inizio dell’evento prenotato.
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Il workshop SPAM Lab prevede una quota d’iscrizione.
L’Acquario Romano, oggi sede dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia, è un “edificio di eccezione, di mole notevole e di architettura insolita: una specie di incrocio tra il tempio e il teatro…” (Vittoria Calzolari).
L’edificio fu inaugurato nel 1887 su progetto dell’Architetto Ettore Bernich (Roma, 1850; 1914) in linea con il progetto di Quintino Sella di rendere Roma un polo della scienza.
L’idea di costruire un acquario con stabilimento di piscicoltura a Roma si deve all’ittiologo Pietro Garganico, la cui idea di progetto mescolava funzioni scientifico-didattiche con destinazioni più propriamente ricreative da offrire alla emergente borghesia cui era inizialmente destinato il quartiere.
Egli ottenne nel 1882 ottenne dal Consiglio Comunale la concessione di un’area pubblica nel quartiere romano Esquilino, Piazza Manfredo Fanti, in linea con gli indirizzi programmatici per il rinnovo urbanistico della capitale post-unitaria.
L’area di progetto fu divisa simmetricamente in due parti: una dedicata al pieno dell’edificio e l’altra al vuoto del giardino. All’interno di quest’ultimo era previsto, come mostra un affresco all’interno della struttura, un laghetto e la valorizzazione scenografica dei resti archeologici delle mura serviane.
L’edificio è composto da un corpo cilindrico a base ellittica e da un avancorpo con arco a nicchione a cui si accede mediante due rampe di scale. Attraverso l’atrio si entra nella sala centrale, caratterizzata da una particolare ricchezza decorativa. La sala è scandita da un doppio ordine di colonne corinzie in ghisa che sostengono la galleria superiore e il soffitto, mentre un doppio ordine corinzio di semicolonne e paraste corre lungo i muri perimetrali, nei quali erano ricavati gli spazi per le vasche, oggi murati.
Decorazioni interne ed esterne sono ispirate al tema dell’acqua. In origine la copertura della sala era costituita da una controsoffittatura semivoltata, sostituita nel 1930 con l’attuale che segue il profilo dodecagonale del grande lucernario. Nella sala centrale le vasche con i pesci sono rimaste funzionanti fino al 1894, mentre questa e le gallerie furono utilizzate per esposizioni, concorsi, riunioni associative. Successivamente adibito a diverse destinazioni, venne dismesso fino all’intervento di restauro condotto tra il 1986 e il 1990, su progetto di V. De Feo e S. Stucchi, che ne ha permesso il recupero complessivo dell’architettura e delle decorazioni. Dalla sua riapertura, nel 1993, l’Acquario Romano ospita numerose manifestazione espositive.
All’interno dell’Acquario Romano trovano sede diversi servizi e funzioni come la libreria, la casa editrice e il bar.
La libreria casa dell’architettura, posta al pian terreno dell’Acquario Romano, vanta una notevole selezione di riviste nazionali e internazionali specializzate in architettura, paesaggio e design, oltre a un vasto assortimento di testi di architettura ed arte, aggiornamenti normativi e tecnici, saggi e manuali che spaziano dalla progettazione al design, dal paesaggio all’urbanistica, dalla storia dell’architettura al restauro.
Architetti Roma Edizioni s.r.l. è una casa editrice che promuove e divulga la cultura architettonica. Pubblica manuali, monografie, saggi, cataloghi e riviste nei settori architettura, arte, fotografia, paesaggio, urbanistica, restauro e design.
L’Acquario Romano si trova in piazza Manfredo Fanti, 47, a pochi passi dalla Stazione Termini
metro
Linee: A e B
Fermata: Termini
bus
Fermata: Turati/Fanti
Linee:
70 (Piazzale Clodio – Giolitti)
71 (S. Silvestro – Stazione Tiburtina)
Qualsiasi bus diretto alla Stazione Termini
parcheggi (a pagamento):
ES Park Giolitti – via Giovanni Giolitti 267
Esquilino Parking – Via Giovanni Giolitti, 271
aeroporto
Treni da e per l’Aeroporto Leonardo Da Vinci per la Stazione Termini ogni 30’ (Leonardo Express)
Durante il festival saranno disponibili dei punti drink&food
Al piano terra si trova la libreria dell’Ordine degli Architetti di Roma
SPAM è un festival promosso dall’Ordine degli Architetti di Roma con l’intento di far crescere una rinnovata cultura del progetto. Una manifestazione che vuole porre l’attenzione sui problemi e le tematiche che regolano le trasformazioni urbane, sociali ed economiche delle grandi metropoli contemporanee, con un focus specifico sulla capitale.
si ringraziano anche: Mobilspazio, Irondom, Edil Piemme, Hormann
Direttore, Roberto Grio
Comitato scientifico, Commissione Cultura Casa dell’Architettura OAR
Coordinamento, Alice Buzzone | Organizzazione, Emanuela Petrone | Organizzazione rassegna cinematografica, Antonella Mariani | Responsabile della comunicazione, Paola Pierotti | Networking, PPAN | Progetto grafico, Ines Paolucci | Web design, Marianna Rossi, Lorenzo Gasperoni | Coordinamento formazione, Nives Barranca, Alessia Spataro | Sponsorship, Agicom srl
Ordine degli Architetti | Flavio Mangione, Presidente | Christian Rocchi, Vice Presidente | Alessandro Panci, Segretario | Antonio Marco Alcaro, Tesoriere | Margherita Aledda, Fabrizio Asselta, Roberto Grio, Andrea Iacovelli, Filippo Mara Martines, Vito Rocco Panetta, Ombretta Renzi, Silvio Salvini, Marco Maria Sambo, Francesco Stapane, Chiara Tonelli, Consiglieri
Commissione Cultura Casa dell’Architettura OAR | Luca Ribichini, Presidente | Francesco Aymonino, Roberto Grio, Chiara Tonelli
www.spamroma.com | www.architettiroma.it | info@spamroma.com